Cos'è
Validità
– Tutti i certificati che attestano stati e fatti non soggetti a modificazioni (es. morte, nascita ecc.) hanno validità illimitata.
– I certificati con scadenza, avranno validità di 6 mesi.
– I certificati anagrafici e le certificazioni di Stato Civile possono essere utilizzati dalle Pubbliche Amministrazioni o da chi gestisce un pubblico servizio anche oltre i termini di scadenza, sempre che l’interessato dichiari, in fondo al documento, che le informazioni contenute nel certificato stesso non hanno subito variazioni dalla data di rilascio.
Resta ferma la facoltà di verificare la veridicità e la autenticità dell’attestazioni prodotte. In caso di false dichiarazioni si applicano le sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000.
Dove si richiedono i certificati?
– I certificati anagrafici: residenza, stato di famiglia, cittadinanza italiana, esistenza in vita, stato libero, stato vedovile, anagrafico di nascita, godimento dei diritti politici, possono essere rilasciati solo dal Comune di residenza.
– Sono previsti anche certificati plurimi o contestuali che raccolgono più certificati, per esempio: residenza, stato di famiglia e cittadinanza.
Quando i documenti occorrenti per procedimenti amministrativi sono reperibili presso gli uffici di una pubblica amministrazione, devono essere acquisiti d’ufficio , altrimenti possono essere sostituiti dall’autocertificazione.
I certificati rilasciati dall’ufficiale d’anagrafe delegato (comprese autentiche firme e copie) sono soggette all’imposta di bollo fin dall’origine, salvo specifiche esenzioni previste dalla legge indicate nella tabella allegato B al D.P.R. 642/1972 o da altre leggi speciali.