A tutti i cittadini. Per i cittadini stranieri è possibile autocertificare solo documenti che siano rilasciati dalla pubblica amministrazione italiana o, se si tratta di cittadini dell'UE che sia possibile verificare direttamente presso l'Autorità straniera che detiene i dati certificabili.
Territorio nazionale.
L’autocertificazione va compilata a cura del cittadino in maniera autonoma, non serve recarsi in Comune e non serve alcun timbro da parte dell’ufficio anagrafe.
In un unico modulo possono essere autocertificate più informazioni: uno dei certificati più frequenti è il “contestuale” (anche detto “cumulativo”) di residenza e stato di famiglia, che potrà essere pertanto sostituito da una unica autocertificazione.
Deve essere effettuata dal dichiarante, su una pagina bianca o su Modello per autocertificazione che procederà alla sottoscrizione. Possono essere dichiarati tutti i documenti o certificati conservati dalla Pubblica Amministrazione. Gli Uffici pubblici e i privati sono obbligati ad accettarla.
La firma sull'autocertificazione non è soggetta ad autentica in alcun caso.
Documenti riportanti dati del cittadino (autocertificati) sottoscritti dall'interessato.
L'autocertificazione ha la medesima validità dei certificati che sostituisce.
Nessun costo.